Come avviene la conversione all’islam?

Nei fatti, ecco come avviene la conversione all’islam
La persona pronuncia la formula:

“Testimonio che non c’è nessuna divinità  al di fuori di Dio e che Muhammad è il messaggero di Dio”.

E’ meglio che si lo faccia dinanzi ad altre persone, poiché si tratta di una testimonianza.

A posto, si è musulmano(a).

E buono informare i musulmani e le musulmane della sua conversione all’islam.

A partire da questo momento, si apprenderà  poco a poco non solo gli atti del culto, ma anche le regole etiche, morali e sociali che l’islam offre alle donne ed agli uomini. Ciò si farà  poco a poco. Non bisogna angosciarsi fin dal primo istante.

Il giorno in cui si converte, è meglio fare un bagno completo, (in certi casi ciò può essere anche obbligatorio), di sbarazzarsi della pelosità  che si trova sotto le ascelle e sul pube, (come i musulmani e le musulmane lo fanno nel corso della loro vita).

Alcuni organismi ed istituti rilasciano “certificati d’appartenenza alla religione musulmana”, certificati stabiliti dinanzi alla testimonianza, dalla persona, della formula di fede.

Questi certificati non servono a provare agli occhi degli altri musulmani la sua conversione all’islam, ma soltanto al compimento del pellegrinaggio alla Mecca (le autorità  saudite che chiedono spesso, per ragioni ovvie d’amministrazione, questo genere di certificato).