Il merito di digiunare i lunedì e giovedì nell’Islam

“Quello che digiuna un giorno per l’amore di Allah, sarà lontano dal fuoco, della distanza percorsa in 70 anni” (raccolte di Bukhari e Muslim). Il mese di ramadan è un mese di digiuno sacro, perché fa parte dei 5 pilastri dell’islam. Durante il resto dell’anno, è consigliato anche al credente di praticare il digiuno supererogatorio. I lunedì e giovedì sono i due giorni preferito dal Messaggero di Allah (salallahu ‘alayhi wa salam) per digiunare, e questo per differenti ragioni.

Il digiuno supererogatorio

Dal momento che digiunare significa astenersi dal mangiare e bere… tra El-Fajr ed El-Magreb, molte persone pensano che il digiuno si limita ai 29 o 30 giorni del mese di Ramadan. Certo tutti i profeti (‘aleyhim salam) che hanno preceduto Mohammed, salallahu ‘alayhi wa salam, conoscevano il digiuno.

 

“O voi che credete, vi è prescritto il digiuno come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto. Forse diverrete timorati;” (Sura 2 Versetto 183)

 

È una benedizione di Allah. Digiunare, significa ubbidire al suo Creatore per raggiungere la pietà. Mussa (‘alayhi salam) ed Issa (‘alayhi salam) avevano per abitudine di digiunare 40 giorni. Daoud (‘alayhi salam) digiunava 1 giorno su 2. In quanto a Mohammed (salallahu ‘alayhi wa salam) prima della rivelazione e secondo certi hadith, digiunava 3 giorni per mese. Il musulmano non fa dunque che seguire i suoi predecessori. Tuttavia, per approfondire la sua pietà, il musulmano dovrebbe digiunare regolarmente, e questo se è in buona salute, come lo faceva il nostro Profeta dopo la rivelazione.

“una delle porte del paradiso si chiama ‘porta di rayan’ (porta del ristoro), vi passeranno solo quelli che hanno digiunato. Sarà chiesto: ‘dove sono quelli che digiunavano?’. Allora si alzeranno ed entreranno. Nessun altro la oltrepasserà. Poi si richiuderà per sempre”. (Raccolte di Abu Sonni ed Abu Naim). 

Aicha (radya allaho ‘anha) ha detto secondo l’imam At-Tirmidhi:” Il messaggero di Allah (salallahu ‘alayhi wa salam) teneva a digiunare il lunedì ed il giovedì.” Perché questi giorni in particolare?

Meriti del digiuno dei lunedì e giovedì

Secondo Ussama ibn Uzaid (radya allaho ‘anho) che si era avvicinato al messaggero e gli ha chiesto perché digiunare questi due giorni della settimana, gli ha risposto “le azioni del lunedì e del giovedì passano davanti a Dio”

Le nostre azioni sono giudicate dunque. Ed è per questo che il Profeta augura fare il meglio davanti ad Allah, privandosi di cibo i lunedì ed i giovedì, digiunando. Di più, in un altro hadith, Mohammed (salallahu ‘alayhi wa salam) ha aggiunto:” Allah perdona certe azioni a certe persone i lunedì e giovedì, ad eccezione delle azioni di due persone che hanno litigato.”