Proteggersi dalla miscredenza

Il musulmano può essere sia musulmano di origine sia convertito

Il musulmano di origine è nato da un genitore musulmano ed è cresciuto con la credenza dei musulmani.
Il convertito è quello che non era musulmano di origine poi ha scelto questa religione e ha pronunciato le due testimonianze per diventare musulmano.

L’apostasia, un caso particolare della miscredenza

La miscredenza contraddice o rigetti od opponi all’islam che sia un atto, una parola o una credenza. È l’oppositore della fede. È il più grave peccato, quello che Dio (Allah) non perdona.
L’apostasia è la rottura dell’islam per una miscredenza per una credenza, una parola o un atto. Così, l’apostata è quello che era musulmano poi è uscito dall’islam contraddicendo, ridicolizzando o denigrando l’islam:  non è più musulmano dunque. Per ritornare all’islam, gli occorre abbandonare la causa della sua apostasia e pronunciare le due testimonianze di fede.
L’apostasia è una realtà di cui bisogna proteggersi, il Messaggero di Allah ha messo in guardia contro il suo grande pericolo.
Allah ta^ala dice :

مَثَلُ الّذِينَ كَفَرُوا بِرَبِّهِمْ أعْمَالُهُمْ كَرَمَاد اشتَدَّتْ بِهِ الرِّيحُ فِى يَوْمٍ عَاصِفٍ

che significa : “Questa è la metafora di coloro che rinnegano il loro Signore: le loro azioni saranno come cenere sulla quale infuria il vento, in un giorno di tempesta.” [Ibrahim / 18]

Il musulmano deve conservare il suo Islam

Taju d-Din As-Subkiyy fa parte dei sapienti che hanno riportato l’unanimità che quello che ha pronunciato una parola di miscredenza o fatto un atto di miscredenza è giudicato non musulmano.
In Muqaddimatu t-Tabaqat, ha detto :

لا خلاف عند الأشعري وأصحابه بل وسائر المسلمين أن من تلفظ بالكفر أو فعل أفعال الكفار أنه كافر بالله العظيم مخلد في النار وإن عرف قلبه ، وأنه لا تنفعه المعرفة مع العناد ولا تغني عنه شيئاً ، لا يختلف مسلمان في ذلك
(la khilafa ^inda al-‘ach^ariyyi wa ‘as-habihi bal wa sa’iri al-muslimina ‘anna man talaffadha bi l-kufri ‘aw fa^ala ‘af^ala l-kuffari ‘annahu kafirun bi l-Lahi al-^Adhim mukhalladun fi n-nari wa ‘in ^arafa qalbuhu wa ‘annahu la tanfa^uhu al-ma^rifatu ma^a al-^inadi wa la tughni ^anhu chay’an. La yakhtalifu muslimani fi dhalika) che significa :”Nessuna di divergenza da Al-‘Ach^ariyy ed i suoi compagni, e stesso da tutti i musulmani che quello che pronuncia della miscredenza o fa gli atti dei miscredenti, che è miscredente in Allah l’eminente, che rimarrà eternamente in inferno [se muore sulla miscredenza]  anche se il suo cuore ha conosciuto la verità, e che questa conoscenza non gli sarà di alcun aiuto se egli persiste e non gli sarà di alcun’utilità. Due musulmani non divergono su questo argomento.”

An-Nawawiyy ha scritto in Al-Minhaj:

الردة هي قطع الإسلام بنية أو قول كفر أو فعل سواء قاله استهزاء أو عناداً أو اعتقاداً

(ar-riddatu hiya qat^u al-‘islami bi niyyatin ‘aw qawli kufrin ‘aw fi^lin sawa’an qalahu stihza’an ‘aw ^inadan ‘aw i^tiqadan) che significa : “L’apostasia, è la rottura dell’islam per intenzione, parola o atto di miscredenza, che la parola sia detta per scherzo, per ostinazione o convinzione.”