Zakat Al-Fitr

Questa elemosina è “Sunna” molto raccomandata e spetta a qualsiasi musulmano.

Ibn Omar ha detto:

Il profeta ha istituito Zakat Al-Fitr – rottura del digiuno di ramadan –
del valore di un Saa’ di datteri o d’orzo (circa 2,600 kg), dovuto da qualsiasi musulmano, libero o schiavo, grande o piccolo, uomo o donna.
[Al-Bukhari e Muslim]

Il suo scopo

Purifica il cuore di ciò che lo avrebbe sporcato durante il digiuno, come le pettegolezzi e le opinioni oscene. Procura al povero da che mangiare il giorno dell’Aid e gli permette di astenersi di elemosinare.

Ibn Abbas ha detto:

Il profeta ha istituito Zakat Al-Fitr per purificare il cuore dalle  pettegolezzi e delle parole licenziose e dare a mangiare ai poveri. (Riportato da Abu Daud, Ibnu Maja & Ha’Kim)

La sua quantità e natura

La sua quantità è valutata “ad un Saa’”, misurato da quattro volte la capacità delle due mani (circa 2,10 libri) dei prodotti alimentari più generalmente in impiego nella regione, come grano, orzo, datteri, riso, uva secca, formaggio, ecc.

Abu Said ha detto:

Durante la vita del profeta ci liberavamo del Zakat Al-Fitr in ragione di un Saa’ di grano, d’orzo, di formaggio o d’uva secca per ogni membro della famiglia, grande o piccolo, libero o schiavo.
[Al-Bukhari e Muslim]

Non è permesso darla sotto altra forma che dei prodotti alimentari, anche del denaro tranne in caso di necessità. Non è stato riportato che il profeta l’aveva data sotto forma di contanti, i suoi compagni neppure.

Da quando Zakat Al-Fitr diventa obbligatoria e quando occorre darla?

Diventa obbligatoria fin dalla vigilia dell’Aid. Quanto al momento della sua rimessa è come segue:

Un tempo ammissibile dove è possibile rimettere questa Zakat un giorno o due prima dell’Aid.

Un tempo obbligatorio preferenziale: è il giorno stesso dell’Aid dall’alba a prima del compimento della preghiera. È la raccomandazione del profeta.

Ibn Abbas ha detto: il profeta ha istituito questa Zakat come purificatrice delle pettegolezzi e delle opinioni indecenti e per dare da mangiare ai poveri. Quello che se ne libera prima della preghiera, per egli sarà autorizzata come Zakat al Fitr, ma consegnata dopo la preghiera, sarà considerata come una semplice elemosina.

Un tempo obbligatorio di pagamento che si estende dal compimento della preghiera all’infinito.

A chi dare questa Zakat?

È un’elemosina da dare come tutte le altre, ma i poveri vi sono prioritari, poiché il profeta ha detto: Risparmiate loro la mendicità il giorno dell’Aid.

Pertanto, i poveri vi hanno più diritto e si può attribuirla a altri  che siano più bisognosi.

Osservazioni

1 – la donna ricca può rimettere la sua Zakat al suo marito povero e non l’opposto, poiché è a suo carico.

2 – il povero che non ha nulla da mangiare questo giorno è dispensato da questa elemosina, Allah non carica nessuna anima sopra i suoi mezzi.

3 – quello che ha una parte di prodotti alimentari, anche piccola, che eccede quella del giorno dell’Aid, può darla in Zakat. gli basta. Allah ha detto: {Temete Allah per quanto lo possiate.} (Sourate 64 – versetto 1)

4 – E’ ammesso condividere un’elemosina tra molte persone e rimettere molte elemosine a un solo povero. La legge non ha fatto restrizioni.

5 – il musulmano deve dare Zakat “Al-Fitr” dove si trova.

6 – è permesso trasferirla soltanto per necessità. Segue allora la regola generale dell’elemosina.