Licenziati se non bevono

BraccianteObbligati a bere anche durante il periodo di digiuno del Ramadan. Sono i braccianti agricoli islamici che lavorano nel mantovano. Una prescrizione del Comitato per la sicurezza in agricoltura di Mantova ‘obbliga’ i lavoratori agricoli di religione musulmana a bere acqua durante le ore di lavoro . ‘Chi non rispetta questa norma – si legge nel documento – verra’ sospeso dall’attivita’ e, se recidivo,licenziato’.Contrario il rappresentante della comunita’ islamica virgiliana, Ben Mansour: “Condivido l’impostazione ma non l’obbligatorieta’ – dichiara – se durante il Ramadan un lavoratore musulmano non si sente bene, per prima cosa deve sospendere l’attivita’ e, se capisce che il malessere non e’ passeggero, puo’ senz’altro bere, perche’ quella e’ una sua decisione. Il digiuno non puo’ avere deroghe che non siano legate a gravi problemi fisici. Se qualcuno venisse licenziato per questo motivo – conclude – come comunita’ scenderemo in campo per sostenerlo”.