Il Profeta Muhammad saws (Preambolo)

Il profeta Muhammad (PBSL) è stato scelto da Dio per consegnare all’umanità l’ultimo messaggio divino, da cui suo percorso eccezionale ed unico. Mai un uomo nella storia dell’umanità sarà stato allo stesso tempo così criticato e così ammirato.
Le critiche contro di Lui sono arrivati in un primo tempo dall’Europa e non sono iniziati oggi, ma risalgono al VIII secolo ad un’epoca dove il cristianesimo si è interessato poco a comprendere l’islam.
Come gli ebrei nel loro tempo, tentarono di calunniare Maria a proposito della sua verginità e dell’Immacolata Concezione di Cristo, la cristianità formulò a sua volta simili divagazioni sulla vita privata ed il messaggio del profeta Muhammad (PBSL); all’epoca medievale dove un clima di tensione su fondo di crociate regnava tra musulmani e cristiani, le autorità cristiane intrapresero di attaccarsi all’immagine del profeta (PBSL) per denaturare il suo messaggio ed indebolire l’islam per contrastare meglio la sua espansione.
Alla nostra epoca, molti orientalisti hanno proseguito questo passo – sempre con questo stesso pensiero negativo verso l’islam provandosi a loro volta alla biografia del profeta Muhammad (PBSL).
Lontani da dare prova di imparzialità, e spesso animati da uno spirito anti-religioso, questi uomini pretesero spiegare ciò che supera ogni individualità umana, esclusivamente per la “razionalità”. Col passare del tempo, la storia contemporanea ci consegna sempre più che questi ultimi avevano per principale missione al momento dei loro scritti di ridurre l’islam alla riga di religione terrestre e sigillare così il trionfo dell’ideologia modernista su ogni forma di tradizione religiosa.
Fino ad adesso, questi autori non ci hanno consegnato nessuna risposta convincente, quando alla trascendenza dell’islam, né delucidati l’origine ed il mistero della sorgente nella quale avrebbe attinto il profeta per produrre il Corano.
Altri, come il reverendo Bosworth Smith hanno preferito arrendersi all’evidenza che non esiste nessun uomo avendo vissuto su Terra comparabile al profeta dell’islam. Questo missionario cristiano, nel suo libro “Mohammad e Maomettismo”, si è sforzato di manifestare a proposito di Muhammad (PBSL) e del Corano in questi termini :
“Muhammad fu Cesare e Papa nello stesso tempo. Ma fu Papa senza l’arroganza del Papa, Cesare senza le legioni di Cesare; senza grandi eserciti, né guardie personali, né palazzi granDiosi e neppure retribuzione fissa. Se c’è stato un uomo che ha avuto la facoltà di dire che ha governato con diritto divino, questo fu Muhammad, che riuscì a tenere in mano il potere senza disporre dei Suoi strumenti e senza il Suo supporto”.
In realtà, la maggior parte degli storici, biografi o intellettuali imparziali che si sono chinati sulla storia e la vita di Muhammad (PBSL), in un passo di comprensione della sua persona o del suo messaggio, hanno finito per ammettere che il fervore, la vitalità e la trascendenza dell’islam sfuggono a tutti i principi che reggono il mondo profano.
Come musulmani, non siamo sorpresi di questa constatazione. Testimoniamo ogni giorno e crediamo fermamente e semplicemente che Muhammad (PBSL) fu l’ultimo profeta che Dio inviò all’umanità intera, per ricordarla della sua principale vocazione: La glorificazione e l’adorazione di un solo Dio: Allah signore degli universi.

Il profeta Muhammad (PBSL) è stato scelto da Dio per consegnare all’umanità l’ultimo messaggio divino, da cui suo percorso eccezionale ed unico. Mai un uomo nella storia dell’umanità sarà stato allo stesso tempo così criticato e così ammirato.
Le critiche contro di Lui sono arrivati in un primo tempo dall’Europa e non sono iniziati oggi, ma risalgono al VIII secolo ad un’epoca dove il cristianesimo si è interessato poco a comprendere l’islam.
Come gli ebrei nel loro tempo, tentarono di calunniare Maria a proposito della sua verginità e dell’Immacolata Concezione di Cristo, la cristianità formulò a sua volta simili divagazioni sulla vita privata ed il messaggio del profeta Muhammad (PBSL); all’epoca medievale dove un clima di tensione su fondo di crociate regnava tra musulmani e cristiani, le autorità cristiane intrapresero di attaccarsi all’immagine del profeta (PBSL) per denaturare il suo messaggio ed indebolire l’islam per contrastare meglio la sua espansione.
Alla nostra epoca, molti orientalisti hanno proseguito questo passo – sempre con questo stesso pensiero negativo verso l’islam provandosi a loro volta alla biografia del profeta Muhammad (PBSL).
Lontani da dare prova di imparzialità, e spesso animati da uno spirito anti-religioso, questi uomini pretesero spiegare ciò che supera ogni individualità umana, esclusivamente per la “razionalità”. Col passare del tempo, la storia contemporanea ci consegna sempre più che questi ultimi avevano per principale missione al momento dei loro scritti di ridurre l’islam alla riga di religione terrestre e sigillare così il trionfo dell’ideologia modernista su ogni forma di tradizione religiosa.
Fino ad adesso, questi autori non ci hanno consegnato nessuna risposta convincente, quando alla trascendenza dell’islam, né delucidati l’origine ed il mistero della sorgente nella quale avrebbe attinto il profeta per produrre il Corano.
Altri, come il reverendo Bosworth Smith hanno preferito arrendersi all’evidenza che non esiste nessun uomo avendo vissuto su Terra comparabile al profeta dell’islam. Questo missionario cristiano, nel suo libro “Mohammad e Maomettismo”, si è sforzato di manifestare a proposito di Muhammad (PBSL) e del Corano in questi termini :
“Muhammad fu Cesare e Papa nello stesso tempo. Ma fu Papa senza l’arroganza del Papa, Cesare senza le legioni di Cesare; senza grandi eserciti, né guardie personali, né palazzi granDiosi e neppure retribuzione fissa. Se c’è stato un uomo che ha avuto la facoltà di dire che ha governato con diritto divino, questo fu Muhammad, che riuscì a tenere in mano il potere senza disporre dei Suoi strumenti e senza il Suo supporto”.
In realtà, la maggior parte degli storici, biografi o intellettuali imparziali che si sono chinati sulla storia e la vita di Muhammad (PBSL), in un passo di comprensione della sua persona o del suo messaggio, hanno finito per ammettere che il fervore, la vitalità e la trascendenza dell’islam sfuggono a tutti i principi che reggono il mondo profano.
Come musulmani, non siamo sorpresi di questa constatazione. Testimoniamo ogni giorno e crediamo fermamente e semplicemente che Muhammad (PBSL) fu l’ultimo profeta che Dio inviò all’umanità intera, per ricordarla della sua principale vocazione: La glorificazione e l’adorazione di un solo Dio: Allah signore degli universi.