Il silenzio

Tra le virtù nell’Islam, c’è il fatto di parlare poco o di parlare per dire solamente del bene. È consigliato adottare il silenzio, difatti perché parlare troppo conduce spesso al male. L’islam incita il musulmano a dominare la sua lingua per dire solamente del bene dunque o mantenere il silenzio. Il proverbio dice: “Se la parola è d’argento, il silenzio è d’oro. “

Il Silenzio, una protezione

Il Messaggero di Dio (Allah) ha detto:

“مَنْ صَمَتَ نَجَا”

(man samata naja) che significa “Colui che tace è salvo.” Ma la maggior parte della gente non applica questo hadith, né quest’ultimo:

“أكثرُ خطايا ابنِ ءادَمَ من لسانِهِ”

(aktharu khataya-bni Adama min lisanih) che significa:”La maggior parte dei peccati del figlio di Adam proviene dalla sua lingua.”

Tacere per preservarsi

Quello che vuole la salvaguardia, che diminuisca le parole. In quanto a quello che parla molto, proverrà prima o poi da lui sia un peccato, o delle parole che costituiscono una perdita di tempo. Anche se fa attenzione a ciò che dice, le sue parole rappresenteranno ugualmente una perdita di tempo. Ora la maggior parte delle persone cadono nei peccati della lingua. Molto escono anche dell’islam perché parlano troppo.

Parlare troppo è una fortuna per il shaytan

La preziosa ragione per la quale è consigliato di attaccarsi molto al lungo silenzio salvo per dire del bene è che il lungo silenzio allontana il diavolo (shaytan) ed aiuta per la pratica della propria religione. Il shaytan è difatti, costantemente presente per condurre le persone verso i peccati ma anche e soprattutto per spingere i musulmani a lasciare l’islam. È in grande parte per la parola che il shaytan entra più facilmente nei cuori delle persone incitandoli a commettere la maldicenza, la menzogna,  fino ad ottenere una debolezza come il ridursi del loro timore per Dio conducendoli così all’apostasia cioè all’uscita dell’islam.
Ibnu Hibban ha riportato che il profeta alayhi s-salat wa s-salam ha detto:

“عليك بطول الصّمت إلاّ من خير فإنّه مطردة للشّيطان عنك وعون لك على أمر دينك”

(‘alayka bi tuli s-samti illa min khayr fa innahu matradatun li sh-shaytani ‘anka wa ‘awnun laka ‘ala amri dinik) che significa: “aggrappati al lungo silenzio eccetto per dire del bene poiché è un buon modo di allontanare il diavolo da te e ciò ti aiuterà a salvaguardare la tua religione.”

È riportato che il messaggero rimaneva molto in silenzio e che era spesso triste. Cioè che sentiva la tristezza con il suo cuore poiché era al corrente di molte difficoltà dell’aldilà. È per ciò che ha detto:

“لو تعلمون ما أعلم لضحكتم قليلاً ولبكيتم كثيرًا”

(law ta^lamuna ma’a^lamu ladahiktum qalilan wa labakaytum kathiran) che significa,:”Se sapeste ciò che so, ridereste poco e piangereste molto. ” Cioè se sapeste ciò che so a proposito della tomba e dell’aldilà, i vostri risate sarebbero rari e le vostre lacrime abbondanti.