Ricordare la Nakba

Nel nome di Allah Il clemente e il misericordioso. La lode appartiene ad Allah, noi lo lodiamo e imploriamo il Suo aiuto, la Sua guida, il Suo soccorso.
Ci rifugiamo in Allah contro il male nel nostro animo e delle nostre cattive azioni.
Colui che Allah guida non potrà perdersi, colui che Allah allontana non potrà trovare chi lo riconduca sulla retta via. Attesto che non vi è dio se non Allâh e che Muhammad (صلى الله عليه وسلم) è il Suo Servo e il Suo Messaggero.

Togliere una vita o uccidere qualcuno è vietato nell’islam.

Servi di Allah,

Allah (swt) Ha detto:”coloro che non invocano altra divinità assieme ad Allah; che non uccidono, se non per giustizia, un’anima che Allah ha reso sacra; e non si danno alla fornicazione. E chi compie tali azioni avrà una punizione,” S25v68

L’islam protegge la vita degli individui, e proibisce agli uomini di uccidersi l’un l’altro.

Il primo crimine fu commesso sulla terra quando il figlio di Adamo ha ucciso il suo fratello, mentre non si sapeva ancora come seppellire le spoglie.

Il profeta SAWS ha detto: “Il figlio di Adamo avrà una parte di peccati per ogni anima che è uccisa ingiustamente, poiché è lui che lo ha fatto per primo” Ahmed

Allah (swt) Ha detto:”Per questo abbiamo prescritto ai Figli di Israele che chiunque uccida un uomo, che non abbia ucciso a sua volta o che non abbia sparso la corruzione sulla terra, sarà come se avesse ucciso l’umanità intera. E chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l’umanità. I Nostri Messaggeri sono venuti a loro con le prove! Eppure molti di loro commisero eccessi sulla terra.” S5v32

Subhanallah, i figli di Israele hanno dimenticato questo versetto.

Allah (swt) Ha detto:”Chi uccide intenzionalmente un credente, avrà il compenso dell’Inferno, dove rimarrà in perpetuo. Su di lui la collera e la maledizione di Allah e gli sarà preparato atroce castigo.” S4v93

Come lo notate, servi di Allah, la sorte di un criminale è molto grave e la sua punizione sarà l’inferno, la rabbia e la maledizione di Allah (swt) e una punizione enorme.

L’islam ha proibito l’uccisione dei musulmani ed i non musulmani ed anche in caso di guerra è proibito uccidere le persone che non combattono come le donne, i bambini, le persone anziane.

Gaza ed i massacri fatti dagli Israeliani

Subhanallah abbiamo più martiri, più vedovi, più orfani, più feriti, più distruzioni per la fine dell’anno 2009 e l’inizio 2010 a Gaza.

La macchina di guerra israeliana prosegue la sua missione infernale, non si salvano né grandi né i piccoli, né i luoghi di preghiere (moschee) e neanche gli ospedali.

La maggioranza delle vittime è civili, fra cui donne e bambini, secondo le cifre dell’ONU.

Di fronte a questi crimini di guerra commessi dagli israeliani, i governi del mondo arabo-musulmano sono come spettatori per non dire complici.

Ciò che avviene a Gaza in particolare e in Palestina in generale non è strano agli occhi degli israeliani che hanno commesso migliaia di massacri dalla creazione dello stato d’Israele con il sostegno e la complicità degli occidentali.

Ai loro occhi, il sangue dei musulmani non ha valori, vale meno del sangue di un animale poiché anche gli animali hanno associazioni che difendono i loro diritti.  Ma i musulmani che muoiono tutti i giorni ovunque nel mondo, nessuno se ne preoccupa per loro, invece se un israeliano si fa uccidere o imprigionare il mondo intero condanna e chiede che giustizia sia fatta.

Il terrorismo israeliano fa fluire il sangue dei palestinesi ovunque, nelle moschee, negli ospedali, nelle vie ed i mercati…

– Nel 1948 il massacro di Dyre Yassin: gli israeliani hanno sgozzato 200 persone in 10 Ore di cui 25 donne incinte, 50 bambini di meno di 10 anni e molte persone anziani. Hanno sterminato famiglie intere e mutilato i loro cadaveri.

– Nel 1953 un piccolo villaggio al nord di Gerusalemme era interamente distrutto dai bombardamenti, e famiglie bruciati vivi per terrorizzare le popolazioni civili.

– Nel 1955 già a Gaza (la storia si rinnova) i soldati israeliani hanno massacrato un campo profughi civile ed alcuni mesi dopo hanno bombardato la città di Gaza ed i villaggi intorno ci sono stato 60 martiri di cui 27 donne e 4 bambini e centinaia di feriti.

– Nel 1956 il massacro di KAFR SALEM il giorno dopo l’attacco triplo contro l’Egitto, gli israeliani hanno ucciso 57 contadini di cui 17 donne.

– Non dimentichiamo anche il massacro di RAFAH quando hanno raccolto tutti gli uomini tra 15 e 70 anni per scegliere fra loro coloro che si faranno uccidere, hanno lasciato dietro loro un posto saturato di martiri.

– Nel 1976 il massacro di TAL ZA’ATAR che è durato 55 giorni e fatto 3500 morti fra cui famiglie intere sono state streminate.

Come i musulmani dimenticano rapidamente?

– I massacri di SABRA e CHATILA (campi profughi) che ha fatto 1500 martiri fra cui bambini e donne.

– Il massacro della moschea Ibrahimi quando un israeliano ha mitragliato i musulmani durante la preghiera del FAJR e che ha fatto un centinaio di martire.

Hanno continuato con i massacri, ogni anno fino a quello che vediamo oggi e continuerà poiché hanno un dispetto ed un odio verso i musulmani, poiché si pretendono il popolo eletto ed il resto dell’umanità è soltanto schiavi ai loro servizi.

Le disgrazie sono numerose nel mondo dei musulmani e non sappiamo da dove iniziare per aiutare i nostri fratelli ovunque nel mondo, occorre sapere che la Palestina è una terra benedetta.

Si tratta della Palestina, la terra di Al-Qouds.

La Palestina è la terra di Al Aqsa;  la destinazione del viaggio notturno del nostro profeta (SAWS).

Allah (swt) Ha detto:”Gloria a Colui Che di notte trasportò il Suo servo dalla Santa Moschea alla Moschea remota, di cui benedicemmo i dintorni, per mostrargli qualcuno dei Nostri segni. Egli è Colui Che tutto ascolta e tutto osserva.” S17v1.

Servi di Allah, la Palestina è una terra benedetta.

La priorità è di salvare la Palestina poiché è la terra dei profeti e dei messaggeri come IBRAHIM, ISHAQ, YA’ACUB, YUSSUF, LUTT, DAUD, SULAYMAN, ZAKARIYA, YAHYA ed AISSA pace e salute su loro.

La Palestina è la terra della prima Qibla (direzione della preghiera). È la Qiblah verso la quale si è diretto il messaggero di Allah (SAWS) durante diciassette mesi dopo l’emigrazione (Hijra).

La Palestina è la terra di Baytu l-Maqdis e Baytu l-Maqdis è la terra della raccolta dopo la resurrezione.

La Palestina è la patria del gruppo vittorioso che sopporta per la verità.

Abi Umama riporta che il profeta (saws) ha detto: “Un gruppo della mia Comunità (Umma) è ancora ben informato sulla verità, vincono il loro nemico, e coloro che sono in disaccordo con loro, non possono nuocere loro fino a che l’ordine di dio onnipotente viene a loro. Sono così. „ “Ô messaggero di dio! „ gli è stato chiesto, “dove sono? „ Rispose: “In e attorno di Gerusalemme„„ AHMAD.

È la Palestina che è il luogo dove ad-dajjal sarà ucciso da ‘Issa ‘alayhi s-salam. La morte dell’anti-Christo avverrà in Palestina quando Gesù (psl) lo incontrerà alla porta di LUD allora l’anti-Christo si scioglierà come si scioglie il sale nell’acqua Gesù (psl) lo ucciderà.

La Palestina fa parte di Ash-Sham, la terra a favore della quale il messaggero di Allah (SAWS) ha fatto degli invocazioni:

“Ô Allah dà benedizioni al nostro Sham ed il nostro Yemen„

La Palestina è la terra dove hanno vissuto molti compagni del profeta (saws), e numerosi grandi scienziati dell’islam.

Amiamo la Palestina poiché è una terra santa e benedetta e che uomini come Omar Ibn Al-Khattab, Nurradin Zinki e Salah Addin hanno sacrificato le loro vite per liberare la moschea Al-Aqsa.

Le lezioni derivanti dalla sofferenza palestinese

È normale che attualmente la maggior parte delle persone siano tristi ed infelice dopo tutti quest’eventi penosi, ma il musulmano deve accettare il suo destino che sia bene o male.

Il profeta (saws) ha detto: “Ciò che l’affare del musulmano è stupefacente! Il suo affare non comporta (per lui) che del bene, e questo favore appartiene soltanto al musulmano: Se è oggetto di un evento felice, ringrazia dio ed è per lui una buona cosa. Se è vittima di una disgrazia, sopporta con pazienza ed è ancora per lui una buona cosa„ Al-Bukhari.

Che Allah ci viene in aiuto e a tutti i musulmani deboli, oppressi e spogliati, che ci accorda il suo perdono e la pazienza per le prove. Che Allah liberi i musulmani in Palestina di questa prova pesante.

Chiedo a Allah che mi perdoni e a voi.